Sampaoli, LDC, pepite… Le 3 sfide di Igor Tudor per rompere tutto all’OM

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Nuovo allenatore di OM, Igor Tudor ha dovuto superare diverse sfide per avere successo. Il primo sarà da dimenticare Jorge Sampaoli, che in pochi mesi conquistò la città di Marsiglia. Non facile…

Far dimenticare Sampaoli

La prima missione di Igor Dormi non sarà il più facile… Consiste nel far dimenticare Jorge Sampaoli e sostituirlo nel cuore dei marsigliesi. In pochi mesi con OM, l’argentino ha conquistato il suo mondo. E soprattutto perché somiglia ai marsigliesi. Un uomo di carattere, bollente, vivace, appassionato e pronto a tutto per difendere i colori del suo club. Il Velodromo si identificò subito con lui. E viceversa. Sfortunatamente per i tifosi del Marsiglia, Sampaoli ha preferito lasciare la nave perché l’assunzione di pablo Longoria non gli andava bene. igor Dormi arriva quindi in un contesto poco chiaro in cui il suo successore era adorato. Per vincere dovrà mostrare personalità ma soprattutto offrire un gioco diverso dal Sampaoli. La qualità della nuova forza lavoro, che andrà Champions League, dovrà mostrare più tecnicamente rispetto alla scorsa stagione. Se OM di Sampaoli aveva carattere, a volte mancava di tocco tecnico e solidità difensiva. igor Dormi ha la reputazione di far giocare bene le sue squadre e di fare affidamento su una solida struttura difensiva.

Dovrai ripetere l’esercizio OM

Champions League: vietato il passo falso

Questa stagione 2022-2023 è quella del ritorno di OM in Champions League. Attesa da tutti gli amanti del club, questa rimonta fa bene a tutta la città. Lo testimonia la campagna abbonamenti, il brivido europeo non ha eguali… Il ritorno delle grandi serate europee e della piccola musica dei LDC non ha eguali. Ma igor Dormi potrebbe avere pressione. Perché le ultime campagne europee sono state vere e proprie epurazioni. Impossibile vincere una sola partita durante la stagione 2020-2021 (quattro partite, quattro sconfitte, nove gol subiti, zero segnati), OM chiaramente deve fare di meglio. Vietati i passi falsi igor Dormi chissà il Champions League come giocatore (è stato finalizzato nel 2003) ma non come allenatore. Una mancanza di esperienza che va aggiunta a quella delle sue reclute. A parte Coro Mbembanessun nuovo giocatore ha un solido background sulla scena europea.

Pepite da schiudere

Negli ultimi mesi, OM ha avviato una campagna di reclutamento per talenti giovani e promettenti. pablo Longoria quindi scommetti su Isacco Touré, Rogerio Nyakossi, Jelle Van Neck, Bartug Elmaz o FrancescoRegis mughe. Pepite che dovranno schiudersi nei mesi e negli anni a venire. Questa è proprio una delle missioni di Igor Dormi. Per valorizzare il bene OMbisogna valorizzare questi talenti che costano poco ma che potrebbero essere rivenduti a prezzo d’oro… Prima di allora, potevano volare in alto i colori della OM e diventare pilastri dei membri per gli anni a venire. Gestire un gruppo è una cosa, far crescere i giocatori dai giocatori è un’altra. Questa sfida non è delle più facili ma potrebbe sicuramente essere un vantaggio se igor Dormi prevede un futuro a medio e lungo termine con OM.