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La ventata di aria fresca che soffia sul tennis mondiale sta facendo molto rumore. Dopo il tornado Carlos Alcarazgià numero 1 del mondo a 19 anni, un altro giovane tiratore è sbarcato sul circuito nel 2022. Il danese Runa Holger ha appena vinto il più grande titolo della sua carriera, il Maestri 1000 di Parigi Bercy ed è appena più vecchio dello spagnolo: solo sei giorni in più. Classificato oltre il centesimo posto a inizio stagione, Runa è entrato nella top 10 dopo la sua vittoria e sarà il primo sostituto nel Maestri di Torino.
Congratulazioni @holgerrune2003 e alla tua squadra. Come sempre, grazie Parigi per un’esperienza straordinaria! Grazie mólto! 🙏🏼❤️ pic.twitter.com/LJAQ4MBCl6
— Novak Djokovic (@DjokerNole) 6 novembre 2022
Protetto da Patrick Mouratoglou
Runa Holger è un puro prodotto dell’accademia Mouratoglouquella del famoso allenatore che guidava Serena Williams alle vette, dall’età di 13 anni. Il danese accompagna regolarmente l’allenamento con Stefanos Tsitsipas ad esempio e ha debuttato sul circuito ATP inizio 2021. Considerato una pepita, il danese è progredito più lentamente di Carlos Alcaraz per esempio, ma ha fatto parlare di lui Roland Garros quest’anno, dove ha raggiunto i quarti di finale battendo Tsitsipas in particolare, permettendogli di entrare nella top 30.
Un momento di storia 🌟🎞
Il momento in cui Holger Rune trionfa a 19 anni su uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi, vincendo il suo primo Masters 1000. 🏆#RolexParisMasters 🇲🇫pic.twitter.com/p6VkleQW5T
— Universe Tennis 🎾 (@UniversTennis) 6 novembre 2022
Una performance senza precedenti
Se si fosse complicato mesi dopo Roland Garros, Runa Holger è stato molto impressionante per alcune settimane da quando ha appena avuto quattro finali per due titoli. Scalando le classifiche, è arrivato 18° nel mondo a Bercy, prima di raggiungere ciò che nessun altro ha fatto per il momento. Infatti, nel suo incredibile viaggio verso Rolex Parigi Masters, il danese elimina successivamente cinque membri della top 10, una prestazione mai raggiunta nel mondo del tennis (escluso ovviamente i Master). La sua carriera è tanto più eccezionale dal momento che ha dovuto salvare due match point al primo turno contro Stan Wawrinkaprima di terminare la serie di 16 vittorie consecutive di Felix Auger-Aliassime in semifinale e battere Novak Djokovic in finale al termine di un match leggendario concluso da un gioco irrespirabile.
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