Nelle trattative con il municipio di Parigi per l’acquisto del Parc des Princes, i qatarioti si scontrano con un muro.
E se la situazione non cambia in fretta, Doha potrebbe prendere una decisione radicale.
Mentre Coppa del Mondo in pieno svolgimento in Qatar, il Parigi Saint-Germain sta anche lavorando dietro le quinte per prepararsi al futuro. Solitamente molto attivo sul calciomercato, il club parigino è attualmente concentrato su tutt’altro argomento, altrettanto importante. Di recente, i vertici parigini hanno avviato discussioni con il Municipio di Parigi, al fine di acquisire definitivamente il Parc des Princes, e poter così godere di totale libertà per il suo funzionamento. Le due parti sembrano ancora lontane da un accordo, mentre la possibilità di vedere il PSG lasciare il Parco sembra molto reale.
Una somma astronomica
Il principale punto di contesa tra il club rossoblù e gli eletti parigini? Il lato finanziario ovviamente. Il Municipio di Parigi richiederebbe non meno di 350 milioni di euro per cedere definitivamente il recinto. Una cifra più che consistente, sulla quale Nasser Al Khelaifi non sembra volersi mettere in fila. Conseguenza diretta: il presidente parigino ora penserebbe alla possibilità di lasciare il Parc des Princes, o per un recinto più grande (come lo Stade de France), o per un recinto nuovo di zecca da costruire. In ogni caso, i sostenitori del PSG si sono affrettati a reagire a questa eventualità. il UPCun gruppo di tifosi ultra parigini, ha rapidamente pubblicato un comunicato stampa per ribadire il suo attaccamento al Parco e opporsi a un eventuale cambio di stadio.
PARC DES PRINCES ⚽ Il PSG e la città di Parigi sono in conflitto per il Parc des Princes, che i qatarini vogliono acquistare. Nel 1967, quando l’architetto Roger Taillibert immaginò questo colosso di cemento sopra la tangenziale di Parigi. pic.twitter.com/XY8bHnacy
— INA.fr (@Inafr_officiel) 7 dicembre 2022
PSG pronto a muoversi?
Per alcuni, le dichiarazioni di Nasser Al Khelaifi non sono sinceri e hanno il solo interesse di fare pressione sul Municipio di Parigi per negoziare il prezzo verso il basso. Ma in passato, il presidente del PSG ha spesso presentato la possibilità di trasferirsi, per entrare in un recinto più grande, che accogliesse più tifosi. Vederlo menzionare nuovamente questa possibilità non è banale. Va detto, questo dossier è ancora lontano dall’essere chiuso, e le discussioni potrebbero durare a lungo tra il club della capitale e il Municipio di Parigi. A meno che i leader parigini non prendano una decisione radicale, che probabilmente non farebbe piacere al maggior numero…
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