Gueye, Draxler, Diallo… In partenza quest’estate, chi mancherà di più al PSG?

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il PSG ha fatto molte pulizie quest’estate con molte partenze. Ma in questo grande giro, quale ex giocatore parigino mancherà di più alla forza lavoro? Media Foot dà la sua risposta!

Era uno degli obiettivi principali dell’estate per Luis Campi : Ripulire la forza lavoro. Al Karcher, se necessario! E i portoghesi non si limitavano a parlare… In azione, mai Parigi è stato così efficace nello svuotare i suoi armadi. Un vero rinnovamento della forza lavoro che permetterà al club, per la prima volta, di ricostruire davvero una dinamica. Se alcuni chiaramente non mancheranno a Parigi come Andrea Herrera Dove laico Kurzawache non giocavano quasi più, altri potrebbero avere dei rimpianti… In particolare uno.

Questa preziosa Gana Gueye

Per Média Foot, quello che mancherà di più PSGquesto è Idrissa Gueye. Giocatore nell’ombra, che non ha mai avuto davvero e pienamente la sua occasione a Parigi, ha dimostrato spesso di essere prezioso in mezzo al campo. Soprattutto la scorsa stagione. Sui grandi eventi Champions League, è stato in grado di aumentare il suo livello di gioco come pochi dei suoi compagni di squadra sono riusciti a fare. Soldato ombra, spazzino esperto, Gana Gueye avrebbe potuto avere un ruolo da svolgere Parigi questa stagione. Respirare Verratti Dove Vitina, Cristoforo Galtier poteva contare su questo centrocampista solido ed efficiente. Un burlone di lusso che conosce il gruppo da tre stagioni e conosce perfettamente il suo ruolo. L’Everton ha riportato indietro i senegalesi ed è un’ottima scelta. E anche se Parigi può contare Renato Sanchez, Carlo Soler o Fabiano Ruiz, Cristoforo Galtier affronterà tre nuovi giocatori. Si dovrà tenere conto dei tempi di adattamento e degli automatismi. Al contrario ad a Gueyepienamente operativo, che avrebbe potuto rispondere immediatamente…

Gueye è triste di andarsene

Citato tra gli antipasti del PSG tutta l’estate, Idrissa Gueye ha cercato a lungo di restare. E in particolare perché voleva continuare con Parigi. Alla fine ha dovuto decidere di andarsene, soprattutto quando Everton arrivato. Non senza lasciare un bel messaggio di addio ai tifosi: “Grazie, grazie, grazie Parigi Saint Germain, per questi 3 bellissimi anni pieni di emozioni… Grazie per avermi permesso di crescere come giocatore ma soprattutto come uomo. Grazie a tutte queste persone incredibili che sono nell’ombra ma che fanno un lavoro straordinario nel club, ti riconoscerai attraverso il mio messaggio. Grazie ai sostenitori, agli ultras per il vostro immenso supporto durante tutto il mio viaggio. Grazie a Nasser Al-Khelaïfi, Leonardo e Thomas Tuchel per averlo reso possibile. Infine, grazie ai miei compagni di squadra, tutti quelli con cui ho potuto condividere questi ultimi 3 anni, è stato un grande piacere giocare con voi… Paris è Magic e rimarrà tale. »

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