F1: Gasly e Ocon non sono amici… Ecco perché!

Français formule1 2022 2023
Visualizzazione Nascondere il sommario

Piloti francesi con lo stesso destino, Pierre Gasly ed Esteban Ocon non sono proprio amici. La loro storia molto simile potrebbe farli incontrare la prossima stagione all’Alpine. Ma i due piloti della generazione d’oro sarebbero piuttosto rivali…

Entrambi della stessa generazione di piloti d’oro, con Carlo Leclerc e Antonio Uberto, Roccia Gassoso e Esteban Ocon si conoscono da sempre grazie a un background simile. Ma il due piloti francesi di Formula 1 rispettarsi ma non apprezzarsi più di così, e questo fin dall’infanzia. Sui circuiti da molto tempo è emersa una rivalità tra i due ultimi vincitori francesi del campionato Formula 1. Lottando in questa stagione a Alfa Tauri, Pierre Gasly potrebbe unirsi al suo connazionale la prossima stagione a Alpino. Le famiglie dei due fuoriclasse sono diventate molto unite sin dai loro esordi e si aiutano a vicenda per lanciare le carriere dell’uno e dell’altro.

Un viaggio simile dai loro inizi

Pierre Gasly e Esteban Ocon hanno conosciuto tutto insieme eppure questa vicinanza non ha permesso loro di diventare amici negli anni. È anzi il contrario che è successo da quando hanno realizzato la loro carriera insieme, con traiettorie a volte un po’ diverse per i due Normanni. Contrastata prestissimo sui circuiti di kart, la rivalità nasce in piena adolescenza, quando Gassoso riceve il sostegno della Federazione francese degli sport automobilistici, una delusione per Ocon chi non è così fortunato. I piloti alla fine hanno preso una direzione leggermente diversa fino a quando non sono arrivati Formula 1. E oggi le due rivali hanno entrambe una vittoria, avvenuta a pochi mesi di distanza.

Un rapporto cordiale

L’inizio di questa rivalità avrebbe preso forma durante una gara di Coppa del Mondo di KF3, una gara di kart per i migliori piloti tra gli 11 ei 15 anni. Non contento della svolta degli eventi durante un incidente tra i due piloti, Roccia Gassoso ha spiegato anni dopo che lui ” stato deluso, [il a] aspettato scuse che non sono mai arrivate “. Da allora, il rapporto è stato più che teso tra i due francesi, che affermano di rispettarsi ma niente di più. In privato si salutano ma raramente si scambiano qualche parola, per non parlare di qualche sorriso. Una cosa è certa, se i piloti devono correre insieme Alpino l’anno prossimo potrebbe esserci un regolamento di conti.

www.memosport.fr